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Le assegnazioni PNRR al comparto dei comuni: a che punto siamo?

di Giorgia Marinuzzi e Walter Tortorella*

Secondo i dati al 13 giugno 2023 pubblicati su Italia Domani, il portale del Governo italiano dedicato al monitoraggio del PNRR, si contano nel nostro Paese 197mila progetti PNRR del valore di 105,7 miliardi di euro (al netto di cofinanziamenti).

Al comparto dei comuni (amministrazioni comunali, unioni di comuni, comunità montane e città metropolitane), con riferimento alle assegnazioni PNRR tratte da decreti e graduatorie pubblicati dalle amministrazioni titolari alla data del 31 maggio 2023, sono assegnati 36,3 miliardi di euro, il 91% della dotazione finanziaria prevista per tali enti che è pari a 40 miliardi complessivi (Figura 1). A tutti gli altri soggetti beneficiari sono stati assegnati 69,4 miliardi di euro, solo il 46% della dotazione finanziaria prevista.

Figura 1 – Incidenza percentuale delle assegnazioni PNRR sulle dotazioni finanziarie previste, giugno 2023

*Amministrazioni comunali insieme ad unioni di comuni, comunità montane e città metropolitane. Fonte: elaborazione IFEL-Fondazione ANCI su Italia Domani e decreti e graduatorie PNRR pubblicati dalle Amministrazioni Titolari, 2023

Dei 36,3 miliardi di euro di assegnazioni al comparto comuni, il 44,9%, ossia 16,3 miliardi di euro, è destinato al Mezzogiorno. Tale dato testimonia nel comparto comunale il rispetto della “clausola 40%”, che consiste nella destinazione territoriale specifica alle regioni del Mezzogiorno di almeno il 40% delle risorse del Piano.

In particolare, i comuni siciliani e campani sono i primi e i terzi destinatari delle risorse PNRR, rispettivamente con l’11,4% e il 10,7% degli importi rispetto al totale delle assegnazioni comunali (Figura 2).

Figura 2 – Assegnazioni PNRR a comuni* tratte da decreti e graduatorie pubblicati dalle Amministrazioni Titolari, per regione

*Amministrazioni comunali insieme ad unioni di comuni, comunità montane e città metropolitane.
Fonte: elaborazione IFEL-Fondazione ANCI su decreti e graduatorie PNRR pubblicati dalle Amministrazioni Titolari, aggiornamento al 31 maggio 2023

Lato Missioni, l’indirizzo principale delle risorse del comparto comuni riguarda la rivoluzione verde e la transizione energetica (40%), seguita dalla coesione e l’inclusione (31%). La Missione 4 per istruzione e ricerca concentra un quinto delle assegnazioni per i comuni ed infine la Missione 1 per la digitalizzazione, l’innovazione, la competitività e la cultura il 9% (Figura 3).

Figura 3 – Assegnazioni PNRR a comuni* tratte da decreti e graduatorie pubblicati dalle Amministrazioni Titolari, per Missione

*Amministrazioni comunali insieme ad unioni di comuni, comunità montane e città metropolitane.
Fonte: elaborazione IFEL-Fondazione ANCI su decreti e graduatorie PNRR pubblicati dalle Amministrazioni Titolari, aggiornamento al 31 maggio 2023

All’interno del comparto le amministrazioni comunali sono al momento beneficiarie di 33,7 miliardi di euro e le città metropolitane di 2,3 miliardi di euro. Unioni di comuni e comunità montane ricevono rispettivamente 196 milioni e 71 milioni di euro.

Con riferimento, dunque, alla prima categoria di soggetto beneficiario, appare interessante approfondire infine la distribuzione delle risorse per taglia demografica: dei 33,7 miliardi di euro è assegnato il 24,1% ai piccoli comuni fino a 5.000 abitanti, che rappresentano il 70% delle amministrazioni comunali italiane (Figura 4), mentre un quarto delle risorse va alle 12 grandi città italiane.

Figura 4 – Assegnazioni PNRR a comuni tratte da decreti e graduatorie pubblicati dalle Amministrazioni Titolari, per classe demografica

Fonte: elaborazione IFEL-Fondazione ANCI su decreti e graduatorie PNRR pubblicati dalle Amministrazioni Titolari, aggiornamento al 31 maggio 2023

*IFEL – Fondazione ANCI

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